Apple rottama negli Store italiani anche Android e Windows

Da lunedì 30 marzo 2015 nei negozi italiani Apple Store di Apple sarà possibile rottamare smartphone di atri produttori, sia Android che Blackberry che Windows Phone.

Apple va così ad ampliare l’esistente programma di ‘riutilizzo e riciclo’ in negozio per incentivare gli utenti che possiedono uno smartphone della concorrenza a passare ad un nuovo iPhone.

Il programma prevede che un cliente porti il proprio smartphone presso un negozio Apple e il dipendente del negozio – che ha seguito un apposito corso per la valutazione dei terminali – fa una stima immediata del valore del dispositivo. Se il cliente accetta la stima, il credito può essere utilizzato subito come sconto per l’acquisto di un nuovo iPhone o iPad.

Apple ha formato i dipendenti anche perchè possano aiutare gli utenti al passaggio da Android/Windows Phone/Blackberry a iOS, scegliendo il piano tariffario più adatto alle proprie esigenze e trasferendo la rubrica dei contatti, l’impostazione delle e-mail e il download delle applicazioni.

"Nel caso in cui lo smartphone non fosse riconosciuto idoneo a ottenere un credito", Apple garantirà che "venga riciclato in modo responsabile per conto del cliente".

Apple ha lanciato in origine il programma di rottamazione degli iPhone riutilizzare a metà del 2013 per incoraggiare i proprietari dei modelli vecchi di iPhone ad aggiornarsi agli allora più recenti iPhone 5, iPhone 5s e iPhone 5c. Ad oggi il programma di riuso e riciclo è parte dell’impegno di Apple nella tutela dell’ambiente e comprende anche l’individuazione delle metodologie più efficienti per il riuso o il riciclo delle apparecchiature elettroniche al termine del loro ciclo di vita, inclusi iPhone, iPad, computer Mac o PC e monitor di qualsiasi produttore.

Rendendo disponibile la rottamazione anche di telefoni di altri produttori, Apple si attua una strategia di marketing molto aggressiva per aumentare le vendite dei propri telefoni nei suoi store.