APPROFONDIMENTO: Il nuovo Macbook Air trae spunto dall’iPad

Ieri sera, durante l’evento che avrete potuto seguire in diretta dal nostro sito, Steve Jobs, CEO Apple, ha introdotto varie novità tra cui un aggiornamento del Macbook Air.

Tanti rumors avevano annunciato il probabile arrivo di un refresh di questo portatile e così è stato. Si tratta di una vera e propria revisione del modello vecchio, che, peraltro, era da molto tempo in circolazione. Steve Jobs, sottolineando la linea che unisce l’iPhone, l’iPad ed il Mac, ha deciso di creare una linea di portatili a metà strada tra un iPad ed un vero e proprio Macbook. Abbiamo già visto come iOS abbia avuto una grande influenza nel nuovo sistema Lion (vedi Mac OS X Lion: Il Nuovo Mac OS X È Come Un IPad Gigante), questo è accaduto anche il portatile ultrasottile che ha alcune analogie con l’iPad.

Innanzitutto evidenziamo la portabilità dell’oggetto: il nuovo Macbook è molto sottile ed offre due possibilità con due display differenti. Il primo è di soli 11,6 ” mentre il secondo presenta uno schermo da 13,3”. Nonostante la dimensione diversa lo spessore non cambia: da 0,3 a 1,7 cm. Un raggiungimento straordinario tenendo in considerazione anche la durata della batteria: per il primo modello 5 ore mentre per il secondo si arriva anche a 7 ore.

Apple ha voluto creare un portatile ultrasottile ma senza compromessi: il trackpad è diventato multi-touch, questo permette una maggiore interazione con il sistema operativo. Ricordiamo che Steve Jobs ha assolutamente dichiarato di non volere lo schermo multi-touch sui Macbook poichè è molto scomodo tenere sollevate entrambe le mani per interagire con il display. Con questo pretesto, il trackpad ha assunto una maggiore importanza.

Un’innovazione da non sottovalutare è l’assenza di un hard-disk o un disco a stato solido.La domanda viene spontanea: dove archiviamo i dati? La risposta è semplice: gli ingeneri di Cupertino hanno adottato come memoria di archiviazione delle unità flash. Si può scegliere tra 64 o 256 GB ma soprattutto, si ottiene un portatile dalla velocità straordinaria. Nonostante il processore sia relativamente datato (Core 2 Duo 1,4 o 1,6 per 11” e 1,83 o 2,13 per 13” Ghz) la velocità di accensione è determinata soprattutto dal tempo di risposta della memoria flash che si dimostra all’altezza della situazione. Inoltre l’utilizzo di questa memoria ha fatto spazio ad una batteria più capiente che permette di tenere in stand-by il dispositivo per trenta ore.

Questa tecnologia senza hard-dick ricordiamo che è stata adottata con l’esperienza di Iphone, iPod e iPad. Otteniamo così un portatile che assomiglia molto soprattutto al tablet Apple: è molto piccolo e leggero ma soprattutto veloce. Anche la grafica non è da meno: è equipaggiato con una scheda nvidia 320M.

http://www.youtube.com/watch?v=Ai451TAmLKQ&feature=player_embedded

Per maggiori informazioni vi invitiamo a collegarvi al sito Apple, ricordiamo che il costo del dispositivo è di 999 euro. A voi la scelta: iPad o macbook Air?